mercoledì 21 gennaio 2015

RECENSIONE: Diario di una cacciatrice


























Titolo: Diario di una cacciatrice
Autore: Giovanna Profilio
Editore: Amazon media EU
Pagine: 198
Lingua: Italiano
Formato: Digitale


TRAMA:


  Melissa è una ragazza che ha vissuto sempre nel benessere, essendo cresciuta in una famiglia facoltosa.
Un giorno, però, si trova a perdere la persona più importante della sua vita e tutto cambia. Un incontro con un uomo misterioso in un luogo insolito le faranno conoscere cose di cui non immaginava neanche l'esistenza. Sarà così che da semplice studentessa universitaria si ritroverà ad affrontare i demoni del passato.
Divisa tra il bene e il male, s'imbatterà in Dimitri, demone che nulla ha di pauroso, al punto da conquistarla con i suoi occhi blu. E la ragazza combatterà una dura lotta, divisa tra ragione e amore.


RECENSIONE:


Ed eccomi di nuovo alle prese con un paranormal romance. Devo fare un plauso all'autrice perchè, per tutta la lettura, è riuscita col suo stile a tener vivo il mio interesse. Non sarei onesta se non dicessi che ci sono piccoli difettucci in questo lavoro, ma nulla di irrisolvibile. Questa storia ha tantissimo potenziale e se, debitamente allungata e modificata in qualche sua parte, può diventare ancora più interessante di quanto già non sia.
Fatta questa piccola premessa, veniamo alla trama:
Melissa è una ragazza come tante, divisa tra scuola, amici e famiglia. L'arrivo di un misterioso professore nella sua scuola segnerà l'inizio delle sue avventure. In poco tempo, infatti, la ragazza si scoprirà cacciatrice di vampiri e si innamorerà del ragazzo sbagliato. A fare da contorno un gruppo di variegati personaggi, tra cui spicca sicuramente Rosario, il suo amico d'infanzia.
La lettura di questo libro mi ha appassionata anche se, a mio parere, alcune parti dovrebbero essere maggiormente approfondite. Non si può non fare il paragone con Buffy, famosa serie tv, di cui gli appassionati del genere non potranno non cogliere piccoli accenni. Anche io in un primo momento avevo avvicinato le due storie ma, man mano che la storia procedeva, ho cambiato idea. Mi fa molto piacere che le vicende si svolgano in Italia, è sicuramente un punto a favore della storia. Faccio i miei complimenti all'autrice, di cui spero di leggere altro prossimamente. 

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